Monumento ai caduti di Corticella in via Sant’Anna – l’approfondimento
martedì, aprile 24th, 2012Il lavoro della classe
Febbraio-marzo: gli alunni della classe terza B della scuola media “Panzini” di Corticella sono stati invitati dall’insegnante a visitare autonomamente, nel pomeriggio e a seconda delle propria preferenze ovvero a seconda del proprio luogo di residenza, il monumento ai caduti corticellesi in guerra di via S. Anna, oppure il monumento ai partigiani in via delle Fonti, oppure la piazza dell’Unità d’Italia per leggere la targa apposta al n. 5. Ognuno di loro aveva inoltre il compito di trascrivere i nomi dei caduti partigiani riportati sul monumento visitato.
Alcuni giorni dopo, a scuola, gli alunni hanno utilizzato l’aula informatica per porre sul geoblog i loro post con le prime impressioni sui monumenti.
In un momento successivo a ciascun alunno è stato affidato il nome di uno dei caduti, con il compito di cercare sul web, sempre in aula informatica e con il supporto dell’insegnante, informazioni relative alla sua vita e alle circostanze della sua morte. Ogni alunno ha riportato le informazioni trovate sul proprio quaderno.
Fine marzo: l’incontro (previsto da un progetto scolastico diverso, ma rivelatosi molto proficuo per il lavoro già in corso) in classe con Renato Romagnoli, corticellese ed ex partigiano reduce delle battaglie di porta Lame e della Bolognina, ha permesso ad ogni alunno di chiedere al testimone eventuali ulteriori notizie sui caduti, molti dei quali suoi compaesani.
Aprile: infine gli alunni si sono recati un’ultima volta in aula informatica per porre nuovi post sul geoblog, contenenti questa volta testi di studio costruiti con tutte le informazioni raccolte su ciascun caduto e sulla Resistenza a Bologna.