Brava, dietro dalla Comet, presente? Dove è l’entrata, invece di entrare, vai a sinistra e costeggi. Arrivi lì, adesso è cambiata non poco, adesso giri a sinistra e poi vedi il ponte della tangenziale; una volta giravi a destra e poi a sinistra e poi vedevi il ponte della tangenziale! Difatti avevo come la sensazione, quando passavo il ponticino della ferrovia, avevo come la sensazione che di lì a poco avrei visto il ponte della tangenziale. Oh! Un bel giorno io non l’ho più visto. Beh, dov’è? Arrivo qua al ponte e il ponte della tangenziale, dov’è? Una volta facemmo una discussione, perché alla fine il ponte non l’hanno mica spostato: “no l’hanno spostato, perché lo dico io che l’han spostato, ma dai era dritto, adesso è là!” No, non è vero, han spostato la strada, la strada l’hanno spostata, fatta girare in un altro modo, l’hanno aperta, ma il ponticino è rimasto tale e quale, è quello che c’è all’entrata della fiera. Tu con la macchina dallo stradone arrivi, passi sotto il ponte della fiera, sulla tua destra vedrai che c’è un cancello della fiera e lì c’è un ponticino molto stretto. Quello era il ponticino della strada, di via Michelino, via Michelino era quella, larga così, che sotto quel ponticino ci dovevan passare due macchine, quindi larga così, se tiri giù la Comet e tutto il resto, lo vedi il ponte della tangenziale. Adesso per arrivar lì devi prendere da qua, fare tutto lo stradone, arrivi in fondo perché non puoi girare, torni indietro, ripassi di nuovo giù, giri a destra prima di scendere, che vai verso la Comet, poi passi davanti alla Comet, giri e arrivi al ponte della tangenziale! Prima arrivavi al ponticino, sinistra, destra e … tac! Eri arrivato. Io lo dissi subito quando costruirono: però facevo prima in bicicletta io, che adesso in macchina!
Noi entravamo, scavalcando chiaramente, sia al Motor Show che alla fiera, quando c’era la fiera campionaria, entravamo scavalcando, mai pagato. A me quando mi dicevan che alla fiera si pagava dicevo: “alla fiera, ma dai? Ma perché? Poi dov’è che si paga, mai visto io!”. Noi entravamo scavalcando e uscivamo scavalcando, cioè non è che uscivi dall’uscita, uscivi di nuovo dal buco della rete. Noi andavamo al Motor Show e poi alla fiera campionaria perché comunque c’era da mangiare, si mangiava e si beveva … io ci ho visto il concerto di Frank Zappa alla fiera campionaria e dei Police, ed era … il 1982? ‘83? Sì, l’anno del mondiale mi sa, l’82, fecero Frank Zappa e due giorni dopo i Police, qui alla Fiera, era la fiera campionaria di Bologna. Frank Zappa da urlo, io non l’avevo mai sentito, ero fuori di testa, qua son venuti dei concerti a Bologna! I vip la prima data che facevano era Bologna, non era Milano, Torino o cose del genere, venivano tutti a Bologna a suonare eh! E’ dopo il concerto di Patty Smith allo Stadio di Bologna, io avevo 13, 14 anni, da lì dopo facevano fatica a venire a Bologna anche se son sempre venuti, però non gli davano più lo Stadio, non han mai più dato lo Stadio di Bologna, a parte dopo tanti anni, però, sì, era gente molto più pacata. Io qua a Bologna ho visto i Clash, bello i Clash! Ho fatto un periodo un po’ punkeggiante anche, ascoltavo i Clash, i Sex Pistols, ero preso proprio, non da creste, cose varie, però da chiodo, stivale nero, rasato, ero preso, un pochettino, non per tanto, un po’! La musica, un po’ il messaggio che mandava …